120K CUT
Il percorso
Da Tarvisio a San Candido
2024
scopri le mitiche 4 tappe del 120k cut
4 tappe per un totale di 137 km e 7.795 m di dislivello
1. TAPPA
DA MODERNDORF A PASSO PRAMOLLO
La prima tappa della 120K Carnica Ultra Trail prenderà il via dal Castello di Moderndorf tipico villaggio austriaco nella Vallata del Gail. Da qui ci si inoltra per piste forestali in fitti boschi salendo fino alla forra di Garnitzenklamm vero spettacolo naturale delle Alpi Carniche. Si prosegue sempre per pista forestale immersa nei boschi secolari austriaci fino a Sella di Zille. Da questo punto in poi il percorso segue il sentiero 403, lo stesso percorso della 177K Carnica Ultra Trail. Si arriva quindi a Sella della Spalla per sentiero e poi per pista forestale e sentiero fino a GarnitzerAlm. Da qui su piste forestali e sentieri si risale all’omonima sella ammirando il paesaggio che si apre sul comprensorio di Nassfeld e sulla Creta di Aip. La discesa veloce fino al Lago di Pramollo si fa su pista forestale e dal lago si prende un comodo sentiero che porta fino a Baita Winkel dove si trova il primo campo base.
DISTANZA
25.0 km
DISLIVELLO
1.681 m
TIPO DI CORSA
5% asfalto - 65% pista forestale - 30% sentiero
1. TAPPA
DA MODERNDORF A PASSO PRAMOLLO
La prima tappa della 120K Carnica Ultra Trail prenderà il via dal Castello di Moderndorf tipico villaggio austriaco nella Vallata del Gail. Da qui ci si inoltra per piste forestali in fitti boschi salendo fino alla forra di Garnitzenklamm vero spettacolo naturale delle Alpi Carniche. Si prosegue sempre per pista forestale immersa nei boschi secolari austriaci fino a Sella di Zille. Da questo punto in poi il percorso segue il sentiero 403, lo stesso percorso della 177K Carnica Ultra Trail. Si arriva quindi a Sella della Spalla per sentiero e poi per pista forestale e sentiero fino a GarnitzerAlm. Da qui su piste forestali e sentieri si risale all’omonima sella ammirando il paesaggio che si apre sul comprensorio di Nassfeld e sulla Creta di Aip. La discesa veloce fino al Lago di Pramollo si fa su pista forestale e dal lago si prende un comodo sentiero che porta fino a Baita Winkel dove si trova il primo campo base.
DISTANZA
25.0 km
DISLIVELLO
1.681 m
TIPO DI CORSA
5% asfalto - 65% pista forestale - 30% sentiero
1. TAPPA
DA MODERNDORF A PASSO PRAMOLLO
La prima tappa della 120K Carnica Ultra Trail prenderà il via dal Castello di Moderndorf tipico villaggio austriaco nella Vallata del Gail. Da qui ci si inoltra per piste forestali in fitti boschi salendo fino alla forra di Garnitzenklamm vero spettacolo naturale delle Alpi Carniche. Si prosegue sempre per pista forestale immersa nei boschi secolari austriaci fino a Sella di Zille. Da questo punto in poi il percorso segue il sentiero 403, lo stesso percorso della 177K Carnica Ultra Trail. Si arriva quindi a Sella della Spalla per sentiero e poi per pista forestale e sentiero fino a GarnitzerAlm. Da qui su piste forestali e sentieri si risale all’omonima sella ammirando il paesaggio che si apre sul comprensorio di Nassfeld e sulla Creta di Aip. La discesa veloce fino al Lago di Pramollo si fa su pista forestale e dal lago si prende un comodo sentiero che porta fino a Baita Winkel dove si trova il primo campo base.
DISTANZA
25.0 km
DISLIVELLO
1.681 m
TIPO DI CORSA
5% asfalto - 65% pista forestale - 30% sentiero
2. TAPPA
DA TIMAU A COLLINA DI FORNI AVOLTRI
Dopo il trasferimento, la seconda tappa prende il via dal piccolo paese di Timau fortemente legato agli avvenimenti della Prima Guerra Mondiale. Il percorso prende a salire sin da subito percorrendo il sentiero delle portatrici carniche fino ad arrivare alla Casera di Pramosio. Da qui in poi il percorso sarà lo stesso della 177K Carnica Ultra Trail e pertanto si salirà al Lago di Avostanis e poi alla sella sovrastante. Successivamente con sentiero prima ripido e poi corribile si giunge alle casere di Pal Grande oltrepassate le quali si sale al Monte Pal Piccolo teatro degli avvenimenti della Prima Guerra Mondiale ed ora museo a cielo aperto in ricordo di quegli avvenimenti. Dal Pal Piccolo si scende al Passo di Monte Croce Carnico e da qui per pista forestale e sentiero si giunge alla Casera Val di Collina oltre la quale si prosegue, sempre per pista forestale fino al Rifugio Marinelli. La vista si apre sulle Alpi Carniche nella loro interezza, sotto lo sguardo attento del Monte Coglians. La discesa avviene su comoda pista forestale fino a Collina di Forni Avoltri dove viene allestito il secondo campo base.
DISTANZA
32.0 km
DISLIVELLO
1.653 m
TIPO DI CORSA
30% pista forestale - 70% sentiero
2. TAPPA
DA TIMAU A COLLINA DI FORNI AVOLTRI
Dopo il trasferimento, la seconda tappa prende il via dal piccolo paese di Timau fortemente legato agli avvenimenti della Prima Guerra Mondiale. Il percorso prende a salire sin da subito percorrendo il sentiero delle portatrici carniche fino ad arrivare alla Casera di Pramosio. Da qui in poi il percorso sarà lo stesso della 177K Carnica Ultra Trail e pertanto si salirà al Lago di Avostanis e poi alla sella sovrastante. Successivamente con sentiero prima ripido e poi corribile si giunge alle casere di Pal Grande oltrepassate le quali si sale al Monte Pal Piccolo teatro degli avvenimenti della Prima Guerra Mondiale ed ora museo a cielo aperto in ricordo di quegli avvenimenti. Dal Pal Piccolo si scende al Passo di Monte Croce Carnico e da qui per pista forestale e sentiero si giunge alla Casera Val di Collina oltre la quale si prosegue, sempre per pista forestale fino al Rifugio Marinelli. La vista si apre sulle Alpi Carniche nella loro interezza, sotto lo sguardo attento del Monte Coglians. La discesa avviene su comoda pista forestale fino a Collina di Forni Avoltri dove viene allestito il secondo campo base.
DISTANZA
32.0 km
DISLIVELLO
1.653 m
TIPO DI CORSA
30% pista forestale - 70% sentiero
2. TAPPA
DA TIMAU A COLLINA DI FORNI AVOLTRI
Dopo il trasferimento, la seconda tappa prende il via dal piccolo paese di Timau fortemente legato agli avvenimenti della Prima Guerra Mondiale. Il percorso prende a salire sin da subito percorrendo il sentiero delle portatrici carniche fino ad arrivare alla Casera di Pramosio. Da qui in poi il percorso sarà lo stesso della 177K Carnica Ultra Trail e pertanto si salirà al Lago di Avostanis e poi alla sella sovrastante. Successivamente con sentiero prima ripido e poi corribile si giunge alle casere di Pal Grande oltrepassate le quali si sale al Monte Pal Piccolo teatro degli avvenimenti della Prima Guerra Mondiale ed ora museo a cielo aperto in ricordo di quegli avvenimenti. Dal Pal Piccolo si scende al Passo di Monte Croce Carnico e da qui per pista forestale e sentiero si giunge alla Casera Val di Collina oltre la quale si prosegue, sempre per pista forestale fino al Rifugio Marinelli. La vista si apre sulle Alpi Carniche nella loro interezza, sotto lo sguardo attento del Monte Coglians. La discesa avviene su comoda pista forestale fino a Collina di Forni Avoltri dove viene allestito il secondo campo base.
DISTANZA
32.0 km
DISLIVELLO
1.653 m
TIPO DI CORSA
30% pista forestale - 70% sentiero
3. TAPPA
DA COLLINA DI FORNI AVOLTRI ALLA VAL VISDENDE
La terza tappa prende il via da Collina di Forni Avoltri e per piste forestali entra subito nel fitto bosco fino a portare i concorrenti all’abitato di Forni Avoltri. Attraversato l’abitato, per piste forestali si giunge alla località Pierabech e poi per ripide mulattiere e sentieri si risale la Vallata di Fleons passando per le casere Fleons di Sotto e di Sopra fino a raggiungere il Passo Sesis, dal quale ammirare nella sua interezza la vallata appena percorsa e lo splendido panorama sulle Pesarine. La discesa avviene su sentiero e pista forestale passando dal Rifugio Pierfortunato Calvi fino a raggiungere le sorgenti del Piave e poi da qui scendere su comodo sentiero fino in Val Visdende. Dopo la discesa si percorre qualche chilometro di piste forestali fino a raggiungere il campo base allestito alla base della vallata.
DISTANZA
35.0 km
DISLIVELLO
1.656 m
TIPO DI CORSA
5% asfalto - 45% pista forestale - 50% sentiero
3. TAPPA
DA COLLINA DI FORNI AVOLTRI ALLA VAL VISDENDE
La terza tappa prende il via da Collina di Forni Avoltri e per piste forestali entra subito nel fitto bosco fino a portare i concorrenti all’abitato di Forni Avoltri. Attraversato l’abitato, per piste forestali si giunge alla località Pierabech e poi per ripide mulattiere e sentieri si risale la Vallata di Fleons passando per le casere Fleons di Sotto e di Sopra fino a raggiungere il Passo Sesis, dal quale ammirare nella sua interezza la vallata appena percorsa e lo splendido panorama sulle Pesarine. La discesa avviene su sentiero e pista forestale passando dal Rifugio Pierfortunato Calvi fino a raggiungere le sorgenti del Piave e poi da qui scendere su comodo sentiero fino in Val Visdende. Dopo la discesa si percorre qualche chilometro di piste forestali fino a raggiungere il campo base allestito alla base della vallata.
DISTANZA
35.0 km
DISLIVELLO
1.656 m
TIPO DI CORSA
5% asfalto - 45% pista forestale - 50% sentiero
3. TAPPA
DA COLLINA DI FORNI AVOLTRI ALLA VAL VISDENDE
La terza tappa prende il via da Collina di Forni Avoltri e per piste forestali entra subito nel fitto bosco fino a portare i concorrenti all’abitato di Forni Avoltri. Attraversato l’abitato, per piste forestali si giunge alla località Pierabech e poi per ripide mulattiere e sentieri si risale la Vallata di Fleons passando per le casere Fleons di Sotto e di Sopra fino a raggiungere il Passo Sesis, dal quale ammirare nella sua interezza la vallata appena percorsa e lo splendido panorama sulle Pesarine. La discesa avviene su sentiero e pista forestale passando dal Rifugio Pierfortunato Calvi fino a raggiungere le sorgenti del Piave e poi da qui scendere su comodo sentiero fino in Val Visdende. Dopo la discesa si percorre qualche chilometro di piste forestali fino a raggiungere il campo base allestito alla base della vallata.
DISTANZA
35.0 km
DISLIVELLO
1.656 m
TIPO DI CORSA
5% asfalto - 45% pista forestale - 50% sentiero
4. TAPPA
DALLA VAL VISDENDE A SAN CANDIDO
La quarta ed ultima tappa porta i concorrenti fino al centro di San Candido attraverso piste forestali e mulattiere della Prima Guerra Mondiale. Gli atleti risaliranno la Val Visdende fino al Passo Palombino da dove scenderanno per comodo sentiero fino a Casera Melin e da qui lungo sentieri in quota arriveranno fino al Passo Silvella. Dal passo posto alle pendici del Monte Quaternà la vista spazia sulla vallata appena percorsa e si apre sulle Dolomiti di Sesto che lasciano intuire il punto di arrivo. Si scende dal passo lungo una vecchia mulattiera della Prima Guerra Mondiale fino a Malga di Nemes e da qui su comode piste forestali si raggiunge l’abitato di Sesto. Superato quest’ultimo ci si addentra nei boschi alle pendici del Monte Elmo e si scende, sempre su comode piste forestali, fino a raggiungere l’arrivo nel centro abitato di San Candido.
DISTANZA
45.0 km
DISLIVELLO
1.805 m
TIPO DI CORSA
10% asfalto - 60% pista forestale - 30% sentiero
4. TAPPA
DALLA VAL VISDENDE A SAN CANDIDO
La quarta ed ultima tappa porta i concorrenti fino al centro di San Candido attraverso piste forestali e mulattiere della Prima Guerra Mondiale. Gli atleti risaliranno la Val Visdende fino al Passo Palombino da dove scenderanno per comodo sentiero fino a Casera Melin e da qui lungo sentieri in quota arriveranno fino al Passo Silvella. Dal passo posto alle pendici del Monte Quaternà la vista spazia sulla vallata appena percorsa e si apre sulle Dolomiti di Sesto che lasciano intuire il punto di arrivo. Si scende dal passo lungo una vecchia mulattiera della Prima Guerra Mondiale fino a Malga di Nemes e da qui su comode piste forestali si raggiunge l’abitato di Sesto. Superato quest’ultimo ci si addentra nei boschi alle pendici del Monte Elmo e si scende, sempre su comode piste forestali, fino a raggiungere l’arrivo nel centro abitato di San Candido.
DISTANZA
45.0 km
DISLIVELLO
1.805 m
TIPO DI CORSA
10% asfalto - 60% pista forestale - 30% sentiero
4. TAPPA
DALLA VAL VISDENDE A SAN CANDIDO
La quarta ed ultima tappa porta i concorrenti fino al centro di San Candido attraverso piste forestali e mulattiere della Prima Guerra Mondiale. Gli atleti risaliranno la Val Visdende fino al Passo Palombino da dove scenderanno per comodo sentiero fino a Casera Melin e da qui lungo sentieri in quota arriveranno fino al Passo Silvella. Dal passo posto alle pendici del Monte Quaternà la vista spazia sulla vallata appena percorsa e si apre sulle Dolomiti di Sesto che lasciano intuire il punto di arrivo. Si scende dal passo lungo una vecchia mulattiera della Prima Guerra Mondiale fino a Malga di Nemes e da qui su comode piste forestali si raggiunge l’abitato di Sesto. Superato quest’ultimo ci si addentra nei boschi alle pendici del Monte Elmo e si scende, sempre su comode piste forestali, fino a raggiungere l’arrivo nel centro abitato di San Candido.
DISTANZA
45.0 km
DISLIVELLO
1.805 m
TIPO DI CORSA
10% asfalto - 60% pista forestale - 30% sentiero